In tantissimi mi chiedono quali sono i segreti per mettersi e/o rimanere in forma. Bè, in realtà non sono dei veri e propri segreti, ma se proprio vogliamo chiamarli così, il primo è quello di variare ciò che mangiamo.
Se tutti i giorni giorni mangiamo lo stesso tipo di piatto, che sia sempre pasta o sempre riso o sempre pane o, ancor peggio, non mangiamo mai carboidrati perché riteniamo che in quel modo non ci appesantiamo: è assolutamente sbagliato!!
E’ per questo che oggi vi propongo un primo piatto alternativo: è una ricetta che vi permette anche di dedicarvi alla preparazione della pasta e sappiamo tutti che ciò non richiede né tecnica né esperienza! Quindi perché non preparare da sé almeno una o due volte a settimana la pasta? Vi assicuro che ci rende soddisfatti e più consapevoli di ciò che mangiamo.
Accompagnare la pasta con delle verdure, in questo caso le cime di rapa, è una buona e sana abitudine per diversi motivi. Uno di questi è perché abbassa l’indice glicemico del pasto: in termini semplici, significa che non provoca un innalzamento rapido della glicemia (cioè del glucosio nel sangue) e di conseguenza si rimane sazi più a lungo.
Come sapete, se avete letto l’articolo in cui vi parlo di me, sono nata e cresciuta in Sicilia, terra che amo profondamente ed a cui sono molto legata. Ai maltagliati di grano saraceno con cime di rapa ho aggiunto un ingrediente che mi piace tantissimo: il Capuliato. Si tratta di un condimento molto saporito a base di pomodori secchi tritati usato in numerosi piatti della tradizione siciliana. Ma occhio a non eccedere, come tutto del resto. Si può, anzi si deve, mangiare tutto ma nelle giuste quantità e con la giusta frequenza. 😉
Ingredienti
Maltagliati
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400 + q.b. g Farina di grano saraceno
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120 g Farina 0
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300 g Acqua
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1 pizzico Sale
Condimento
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500 g Cime
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1 spicchio Aglio
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1 pizzico Peperoncino
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Olio extravergine d'oliva
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Sale
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2 cucchiai Pomodoro Capuliato
Preparazione
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Impastate la pasta unendo i due tipi di farina, il pizzico di sale e aggiungendo man mano l’acqua.
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Servendovi dell’aiuto di un matterello o di una macchina per pasta, stendete l’impasto in una sfoglia spessa circa 3 mm.
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Tagliate la sfoglia in strisce larghe circa 1.5 cm e lunghe 5 cm (non badate ad essere troppo precisi, si chiamano per l’appunto maltagliati!!).
Sistemate i maltagliati su un vassoio infarinato con farina di grano saraceno, disponendoli ben distanziati (questo passaggio è fondamentale affinché la vostra pasta non si attacchi!)
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Preparate adesso il condimento. Pulite le cime di rapa eliminando le foglie più dure, bollite in acqua salata per 10 minuti. Scolate, ma non buttate l’acqua perché lascerete cuocere nella stessa i vostri maltagliati.
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All’acqua di cottura bollente delle cime di rapa aggiungete un filo d’olio: questo eviterà che la pasta si attacchi in cottura. Fate cuocere i maltagliati per 5 minuti.
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Nel frattempo, scaldate poco olio insieme ad un po’ di acqua: questo procedimento farà in modo che l’olio non raggiunga una temperatura troppo elevata e che, quindi, il soffritto sarà meno importante ed anche più digeribile! Aggiungete uno spicchio d’aglio spellato, un pizzico di peperoncino, due cucchiai di capuliato e le cime di rapa. Fate riscaldare per pochissimi minuti.
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Scolate la pasta e versatela in padella con il condimento. Fate saltare per insaporire bene il tutto.
I vostri maltagliati di grano saraceno con cime di rapa e capuliato sono pronti: un piatto sano, gustoso e genuino che vi permetterà di restare sazi a lungo.
Note
- In alternativa alla farina di grano saraceno potete usare la farina integrale di grano duro. In questo caso ricordate sempre di regolarvi con la quantità di acqua.
- Se in casa non avete il capuliato, non vi preoccupate, il vostro primo piatto sarà comunque un successo dato che le cime di rapa sono di per sé molto saporite.
- In alternativa al Capuliato potete usare dei pomodori secchi sott’olio, lavateli per eliminare l’eccesso di olio, asciugateli e riduceteli a pezzettini piccolissimi.
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brava la provero’
Grazie 😉 Sono contenta che la ricetta ti piaccia. Provali presto 🙂